In questo periodo di caldo torrido è venuta voglia di adare a cercare il fresco in montagna un po’ a tutti. Una camminata è quello che serve per trovare il proprio posto al fresco. Ma come ci si prepara? Oltre a un po’ di allenamento, per affrontare con la giusta energia una bella camminanta in montagna, bisogna sapere quali cibi scegliere.
Cosa mangiare durante un’escursione in montagna in estate?
Non è solo una questione di golosità, perché alimentarsi nella giusta maniera aiuta ad affrontare in modo più lieto una giornata di intensa attività fisica, anche chi non è molto allenato.
Leggerezza, energia e genuinità sono le parole chiave da tenere a mente quando si scelgono gli alimenti da inserire nello zaino.
Il trekking è un’attività ad alto consumo energetico, perché richiede uno sforzo prolungato nel tempo. Per poterlo affrontare senza affanno è necessario fare attenzione all’alimentazione e scegliere cibi adeguati a fornirci l’energia necessaria per evitare cali glicemici e aiutarci a migliorare la prestazione fisica.
Gli alimenti da preferire sono quelli che danno un senso di sazietà più a lungo e danno una scorta energetica che ci permette di camminare per ore senza sentirci fiacchi e affamati.
È importante curare l’alimentazione quando si ha in programma un’escursione in montagna, e la prima cosa a cui prestare attenzione per partire col piatto giusto è la colazione.
La colazione dell’escursionista
Completa e bilanciata, ma soprattutto genuina.
Niente merendine o cibi confezionati, serve del buon cibo per avere la giusta carica energetica e l’apporto di nutrienti necessari allo sforzo prolungato. Dobbiamo evitare di consumare troppi cibi con zuccheri raffinati che procurano picchi glicemici con la conseguente ricaduta che ci fa venire fame improvvisamente.
La buona colazione bilanciata è composta da:
- una parte proteica: uova, salmone, yogurt greco
- grassi buoni: burro ghee, olio extra vergine di oliva, avocado
- carboidrati complessi: come una fetta di pane integrale o un frutto di stagione.
Meglio consumarla almeno due ore prima dell’inizio dell’attività fisica, in modo da non interferire con il processo digestivo.
Tre idee da mangiare a colazione prima di un’escursione in montagna:
- Yogurt naturale di montagna con muesli o fiocchi di avena e un frutto fresco
- Uova: strapazzate o in camicia con pane ai cereali e un avocado.
- Pane tostato con burro ghee e miele e una centrifuga di frutta fresca
Verso la vetta, uno spuntino alla volta
Quando prepariamo lo zaino per andare a camminare in montagna prevediamo di lasciare dello spazio per portare con noi oltre alla borraccia d’acqua, anche degli spuntini.
Devono essere energetici, facili da digerire e leggeri.
Cosa mangiare durante l’escursione:
- Frutta secca: porta un mix di nocciole, mandorle, anacardi, noci, pistacchi; la frutta secca a guscio è un concentrato tascabile di energia. Data l’alta densità calorica, una manciata è sufficiente a farci assumere una quota considerevole di energia senza appesantire la digestione. Ricca di magnesio e potassio, di vitamine del gruppo B che ottimizzano lo sviluppo di energia nel lavoro muscolare, aiuta anche la ricostruzione dei tessuti muscolari dopo uno sforzo fisico prolungato.
- Cioccolato fondente almeno 80%
- Frutta disidratata come datteri, fichi, albicocche
- Miele
Idee per il pranzo al sacco quando si va a camminare in montagna d’estate
Ricordarsi di bere spesso e fare piccoli spuntini è importante per non arrivare a secco di energie e poi appesantirci con grandi abbuffate che non servono a nulla.
Idee per il pranzo al sacco quando si va a camminare in montagna d’estate
In montagna il pranzo al sacco ideale si compone di alimenti freschi e genuini, facilmente digeribili e leggeri.
Il tradizionale panino, meglio se genuino.
Scegli un pane ben lievitato, fatto con farine non raffinate, di cereali antichi, da farcire con affettati naturali e magri come l’ottima bresaola IGP
Oppure con un pezzo di buon formaggio di malga stagionato
Aggiungi della verdura fresca da sgranocchiare semplice da trasportare come finocchi o carote.
Inserisci dei grassi buoni: con dei semi di zucca e di girasole da mangiare.
Se riesci ad organizzarti in anticipo puoi preparare una insalata fredda di cereali come riso basmati, riso integrale o farro da condire con del buon olio etravergine di oliva e verdure fresche.
A cui puoi abbinare una fonte proteica come i formaggi di malga stagionati oppure:
Formaggi che oltre a fornire energia ed essere facilmente digeribili, reintegrano e aiutano a trattenere i sali che vanno persi con la sudorazione.
Bere è importantissimo, ed è fondamentale bere più spesso di quanto si mangia. Ricordarsi di fare rifornimento di acqua e bere prima di aver sete, è una buona regola perché spesso in alta quota l’aria fresca, il sole estivo e lo sforzo fisco ci fanno sudare molto.
Ora che il pranzo è pronto hai già deciso dove andare?
Raccontaci dove andrai, buona escursione!