Il Pecorino è uno dei formaggi più emblematici del patrimonio gastronomico italiano.
Il più antico prodotto caseario, che da millenni viene consumato e apprezzato tanto da essere il formaggio italiano più esportato in tutto il mondo. Riconosciuto per il suo gusto inconfondibile e apprezzato per i numerosi benefici che apporta al nostro organismo è la scelta che mette d’accordo chi vuole nutrirsi meglio e chi ama gustare sapori autentici.
Toscano, Romano, Sardo ogni territorio produce un pecorino dalle caratteristiche uniche, tutte da assaggiare.
L’origine del Pecorino
Il termine “pecorino” indica tutti quei formaggi a pasta dura o semidura, cotta, con latte intero di pecora.
Pecorino è un termine generico e come tale può essere usato per indicare qualunque formaggio fatto con latte di pecora. E infatti, in Italia esiste una grande varietà di pecorini, tutti caratteristici di particolari aree o di determinate razze ovine. Il pecorino, in Toscana e più a sud, non viene chiamato formaggio ma comunemente cacio.
Una storia da gustare
Il Pecorino vanta una storia antichissima, poiché è considerato uno dei primi formaggi inventati dall’uomo. Le numerose testimonianze si trovano in diversi testi tra cui spicca la citazione contenuta nell’Odissea: il ciclope Polifemo è un pastore e nella grotta in cui Ulisse si rifugia insieme ai suoi compagni, si trovano diverse forme di formaggio di pecora.
I primi cenni storici sul Pecorino Toscano DOP si hanno all’epoca dei Romani, in particolare nel documento Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, in cui viene descritta per la prima volta la produzione del cacio della zona di Luni, odierna Lunigiana
Questo formaggio così particolare nel sapore e unico nel rapporto con la sua terra di produzione.
Anche il Pecorino Romano ha origini millenarie. Già nel 48 A.C Virgilio descrivendone le proprietà nutritive racconta che il consumo giornaliero imposto ad ogni soldato romano era di 27 grammi al giorno.
Sono formaggi che ci accompagnano da sempre e fanno parte del patrimonio culturale e gastronomico italiano, non solo per il gusto ma soprattutto per le loro qualità.
Il formaggio di pecora proprietà e benefici
I formaggi di pecora sono molto nutrienti. Sono anche molto ricchi di grassi, ma di grassi buoni per l’organismo – insaturi e polinsaturi.
Il latte di pecora, inoltre, contiene anche numerosi trigliceridi a catena media che aiutano il corpo nel ridurre i livelli di colesterolo.
Altri elementi essenziali che possiamo trovare nel latte di pecora e, quindi, nei formaggi di pecora, sono:
- il calcio, importantissimo per le ossa;
- la vitamina D, fondamentale per ottimizzare il metabolismo del calcio e del fosforo e che aiuta a prevenire il diabete di tipo 2, l’insulino-resistenza, l’ipertensione, l’infarto, l’insufficienza cardiaca congestizia e l’ictus;
- vitamine A ed E, due potenti antiossidanti; magnesio, ricchissimo minerale dalle infinite proprietà benefiche, fra le quali, quella di donare vigore sia mentale che fisico.
Inoltre, il formaggio di pecora ben stagionato può essere introdotto con le dovute accortezze e consumato anche di chi ha problemi di intolleranza al lattosio, questo perché i livelli di lattosio dopo una lunga stagionatura sono praticamente nulli.
È sempre necessario testare su ciascuno il proprio grado di intolleranza e introdurre i formaggi a latte di pecora in quantità moderate.
Ideale da gustare in purezza saprà conquistare tutti i palati con il suo gusto delicato e saporito.
Dove acquistare il Pecorino
Da oggi puoi trovare il Pecorino Toscano e il Pecorino Sardo nella Selezione Formaggi Artigianali di Escursionisti del Gusto in queste piazze:
Lunedì: siamo a Mirano (VE) in piazza dei Martiri
Martedì: ci trovi a Carrè (VI) in piazza Municipio e a Prata di Pordenone (PN) in piazza Wanda Mayer
Mercoledì: puoi venirci a trovare a Dueville (VI) in piazza Monza e a Limena (PD) in via delle Industrie
Giovedì: Siamo A Mira (VE) Riviera San Trentin e a Scaltenigo (VE) in via Scaltenigo 118
Venerdì: Siamo a Tencarola (PD) in via Spalato
Sabato: nei mercati di Caldogno (VI) in piazza Europa e a San Stino di Livenza (VE) in piazza Goldoni