Con l’estate arriva il desiderio di cibo fresco e leggero: tra i vari alimenti, i latticini risultano essere un’ottima alternativa per gustare piatti leggeri, freschi e veloci da preparare.
Perfetti come portata principale da esaltare con un fresco contorno di stagione, e come ingrediente per arricchire preparazioni gustose.
I formaggi freschi e magri sono la scelta migliore per stare in forma con gusto.
Abbiamo selezionato cinque formaggi freschi e latticini magri, ovvero quelli che non subiscono processi di stagionatura e il cui caratteristico aroma, che richiama il gusto del latte, è dato dalla presenza di fermenti lattici attivi.
Fonte preziosa per il nostro organismo poiché ricchi di proteine, vitamine e sali minerali, prodotti con latte parzialmente o totalmente scremato e quindi altamente digeribili, i formaggi magri sono consigliati perché non alimentano l’incremento del colesterolo (la percentuale di grassi insita nel prodotto è inferiore al 20%).
La temperatura ideale per la conservazione varia tra i 5 e gli 8 °C e, in quanto freschi, sono contraddistinti da un elevato grado di deperibilità, per cui una volta aperti vanno consumati in brevissimo tempo.
Quali sono i formaggi da consumare in estate per non aver mai paura della prova costume?
- Ricotta: tra i formaggi molli in crema, ha un primato indiscusso e un apporto calorico contenuto, che non supera le 200 calorie l’etto. Un alimento sano ed equilibrato ricavato dal siero del latte; dalla struttura morbida e vellutata che dipende dall’elevata concentrazione di acqua al suo interno (più del 60%). Dai gusti diversi, può essere prodotta con latte vaccino (gusto neutro ed equilibrato), ovino (gusto dolce) o caprino (gusto acidulo): quella di mucca è una tipologia versatile che si adatta a molte preparazioni sia dolci che salate.
- Feta greca: elemento primario alla base di saporite insalate greche. Un formaggio tipico realizzato con latte ovino e caprino, a pasta semidura, dalla consistenza friabile, un alimento proteico dal sapore leggermente sapido per via della sua permanenza in salamoia per circa due mesi.
- Quartirolo: prodotto tipico della Lombardia, è un formaggio dalla crosta sottile e morbida, dal gusto acidulo e leggermente aromatico e dalla consistenza delicata e cremosa. È ricavato dal latte vaccino ed è altamente digeribile oltre che leggero, poiché apporta 290 calorie in 100 grammi di prodotto.
- Caciotta fresca: con un apporto calorico di 250 calorie per etto, è un formaggio a pasta semi-dura ideale da servire con un’insalata di pomodori: un’alternativa semplice e leggera, da non sottovalutare. È il primo formaggio che ogni piccola fattoria produce con la lavorazione del latte, è il prodotto tipico delle piccole malghe e il protagonista delle merende di montagna. La sua diffusione è tanto ampia quanto ricca di tradizione e storia.
- Robiola: un prodotto che ha chiare origini piemontesi (della zona delle Langhe), con un apporto calorico che varia tra le 200 e le 300 calorie l’etto. La pasta è fresca e umida, di colore bianco: ottime anche le versioni aromatizzate con basilico, rosmarino, genepì in fiore e semi di finocchio.
Per godere della sua bontà e non farsi spaventare dalla bilancia, basta non esagerare con le porzioni e abbinare frutta e verdura fresca, semi oleosi e frutta a guscio in questo modo appaghiamo appetito, palato e rimaniamo carichi di buona energia.
Così quando ci viene fame, siamo pronti a partire per una nuova escursione nel gusto!