Quali sono i migliori formaggi veneti di malga?
I formaggi di alpeggio il frutto dell’incontro tra mestieri artigianali, tradizioni antiche e caratteristiche del territorio che si fondono per creare un prezioso prodotto, dal gusto unico e inconfondibile.
Per assaporare queste meraviglie ti accompagneremo in una “escursione nel gusto” tutta veneta, tra malghe e pascoli delle nostre bellissime montagne.
Monte Cesen Stagionato.
Nasce in malga, nel territorio di Valdobbiadene, a 1500m tra i pascoli del Monte Cesen. In una forma racchiude i profumi del territorio, che si sprigionano nella loro intensità al momento del taglio. Viene prodotto in quantità limitate solo in estate, durante il periodo dell’alpeggio, con latte crudo di due diverse mungiture, lasciato intero in quella del mattino e scremato in quella della sera. Questa particolarità lo rende un formaggio dolce e saporito, che maturando nel tempo mantiene un sempre un fusto equilibrato.
Monte Veronese d’Allevo.
Antica specialità casearia della zona della Lessinia, è un formaggio DOP prodotto con latte vaccino parzialmente scremato proveniente dalle malghe del territorio. La varietà prodotta in alpeggio è più stagionata e ricca di profumi, dal sapore delicato e gradevole che ricorda le note di yogurt e panna.
Per saperne di più, ecco l’articolo che gli abbiamo dedicato: “Alla scoperta del Monte Veronese”
Asiago fresco.
Il formaggio Asiago è l’emblema dell‘Altopiano di Asiago: il territorio in cui viene prodotto, prodotto in diversi caseifici delle zone limitrofe trova la sua massima espressione nella varietà di alpeggio che nasce nelle sue malghe. L’Asiago fresco, chiamato anche Asiago pressato è molto profumato, dal gusto delicato che custodisce il sapore del latte e dei pascoli e assume un colore giallo paglierino molto tenue. La sua dolcezza viene esaltata dalle note fiorite delle erbe dei pascoli che si percepiscono chiaramente a ogni assaggio.
La Caciotta di alpeggio.
Non esiste malga senza la sua caciotta. È il formaggio all’apparenza semplice, comune e quasi insignificante a prima vista, ma che in realtà è uno straordinario alimento, ricco di carattere e grande identità. Ogni malga, ogni casaro infatti, caratterizzano la loro caciotta con un ingrediente inconfondibile: l’esperienza sua e di tutte le generazioni precedenti. La caciotta di alpeggio è un formaggio straordinario prodotto nel periodo estivo, è di piccola pezzatura, a pasta morbida di colore paglierino scarico. Il gusto è dolce, in cui prevalgono le note lattiche e la consistenza in bocca è fondente.
La Tosella.
È un formaggio tradizionale, prodotto esclusivamente in malga solo durante il periodo di alpeggio, è tipico delle zone dell’Altopiano di Asiago e dei sette comuni, della bassa Val Sugana, Massiccio del Lagorai (fino al Pinè), parte del Bellunese, Val di Tesino, Valle di Primiero. Si tratta di un formaggio fresco a pasta molle, si presenta in forma quadrata di color bianco brillante e costituiva l’alimento principale del malgaro nella stagione dell’alpeggio. La lavorazione della Tosella è la stessa utilizzata per produrre il formaggio Allevo, ma viene sottratta alla cagliata prima della fine del processo per essere consumata fresca senza nessun tipo di stagionatura. Il suo sapore è quello del latte, dolce e burroso, e si presta a essere mangiata “brustoeà” cotta alla piastra, ma buonissima anche “impanà” impanata e fritta.
A caratterizzare così fortemente il formaggio è proprio la sapiente arte casearia che si tramanda di generazione in generazione e mantiene viva la storia e la tradizione della montagna.
Per questo i formaggi di alpeggio prendono il nome del luogo di origine, perché il territorio e le sue tradizioni sono l’ingrediente più importante.
Sembra impossibile che dai semplici tre ingredienti, possano nascere formaggi dalle caratteristiche così diverse, ma è proprio in questa semplicità che si fa spazio la magia del maestro casaro.
Ciascuno di questi formaggi ha una storia profondamente radicata nel territorio di origine, che fa di questi formaggi molto più che semplici alimenti buoni e genuini.
Sono storie mantenute vive dal lavoro di intere famiglie, che vengono raccontate attraverso il gusto.