Branzi è un piccolissimo paese dell’Alta Val Brembana, in provincia di Bergamo che conta all’incirca 750 abitanti.
Un piccolo gioiello incastonato tra le maestose Alpi Orobie, conosciuto come meta per appassionati dei paesaggi naturali montani ma ancor più famoso per la sua produzione casearia di eccellenza.
È qui che prende vita il Formaggio Tipico Branzi.
Branzi FTP è il formaggio della Val Brembana, che da oltre 50 anni viene prodotto in alpeggio con latte crudo di vacca di razza Bruna.
Il marchio FTB, ovvero Formaggio Tipico Branzi nasce nel 1953, grazie a un casaro di Branzi: Giacomo Midali.
In quell’anno iniziò a raccogliere il latte degli allevatori della zona per fare in modo che la produzione del formaggio non fosse più relegata solo al periodo dell’alpeggio estivo e alla vendita durante la tradizione Fiera di San Matteo, il penultimo weekend di settembre in cui venivano vendute ben 10 mila forme, e in questo modo dare continuità al lavoro dei produttori. Voleva evitare che continuassero ad abbandonare il mestiere di casaro e di conseguenza gli alpeggi, una risorsa fondamentale per la vita in quelle zone. Dare una identità chiara e riconoscibile al formaggio tipico di Branzi e raccogliere tutti i piccoli produttori che con fatica continuano a dare vita al loro formaggio con metodi artigianali, lavorazioni tradizionali e ingredienti naturali.
Da oltre mezzo secolo i ricchi pascoli e i foraggi profumati sono l’ingrediente essenziale per ottenere quel latte genuino che può essere trasformato dal casaro e rendere inconfondibile il gusto del Formaggio Tipico Branzi.
La produzione, regolamentata da un disciplinare, avviene durante tutto l’anno e si differenzia per il diverso tipo di latte utilizzato: in estate latte crudo intero, in inverno latte crudo parzialmente scremato. Latte proveniente da vacche brune, allevate senza mangimi, allo stato brado nel periodo estivo.
I metodi di lavorazione adottati sono ancora oggi completamente artigianali, guidati dall’esperienza del casaro, che non può essere sostituita da processi meccanizzati. Ogni giorno infatti, il casaro lavora il latte crudo, vivo, che racchiude caratteristiche uniche e sempre diverse, a cui deve adattare il processo di lavorazione per ottenere quel formaggio dalle caratteristiche precise.
Le caratteristiche del Formaggio Tipico Branzi
È un formaggio naturale, artigianale a pasta semidura o dura, a breve media e lunga stagionatura.
- Il Branzi fresco si gusta dopo dai 45 ai 90 giorni sti stagionatura,
- il semi stagionato dai 91 ai 180 giorni
- lo stagionato da 181 giorni in poi.
Le forme fresche hanno la crosta sottile, liscia ed elastica di colore giallo paglierino; una pasta morbida ed elastica e una intensità aromatica media, dal sapore dolce e delicato.
Con la stagionatura la crosta diventa più dura e assume un colore che da giallo paglierino diventa via via più scuro, tendente al marrone; la pasta abbastanza morbida ed elastica si fa più dura e compatta con il variare del periodo di stagionatura. Il sapore si intensifica e con l’affinamento risulta più marcato e tendente al piccante.
Come gustarlo
Viene utilizzato sia come ingrediente per piatti tipici bergamaschi, come la polenta taragna, sia degustato con pane nero di segale o con miele aromatico. Il Branzi molto stagionato è un formaggio da grattugia.
Il Formaggio Tipico Branzi è una storia di condivisione e collaborazione per mantenere vivo un amore antico: la vita in alpeggio e le sue sfide quotidiane.
L’abbiamo selezionato perché racchiude nel suo sapore: tradizione, genuinità e identità da salvaguardare.
Dove acquistare il Formaggio Tipico Branzi
Nei mercati settimanali dove sono presenti Frattin gli Escursionisti del Gusto:
LUNEDÌ: a Mirano in piazza dei Martiri
MARTEDÌ: A Carrè in piazza Municipio e a Prata di Pordenone in piazza Wanda Mayer
MERCOLEDÌ: A Dueville in piazza Monza e a Limena in via delle Industrie
GIOVEDÌ: A Mira Riviera San Trentin e a Scaltenigo in via Scaltenigo 118
VENERDÌ: A Tencarola in via Spalato
SABATO: a Caldogno in piazza Europa e a San Stino di Livenza in piazza Goldoni
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